Chiesa e convento di S. Bernardino donati al FAI
Con questo articolo l’annuncio dato dal Corriere della Sera del passaggio di proprietà del convento e della chiesa di San Bernardino dalla famiglia Olivetti e TIM al FAI:
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Archivio digitale, Attività, Vita associativa.
Con questo articolo l’annuncio dato dal Corriere della Sera del passaggio di proprietà del convento e della chiesa di San Bernardino dalla famiglia Olivetti e TIM al FAI:
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Attività.
Clicca qui per vedere le condizioni di abbonamento presso l’Associazione Spille d’Oro Olivetti
Condizioni per il singolo spettacolo o per il solo viaggio in occasione degli spettacoli
Nota aggiuntiva – Febbraio 2024:
Abbonamento Pomeridiano Uno – 2023/2024
A completamento dello stagionale, sono previste due opere liriche:
LA FANCIULLA DEL WEST, mercoledì 27 marzo.
LE VILLI, mercoledì 24 aprile.
Posti sono disponili per eventuali rinunce abbonati.
Passaggi bus sono possibili per chi si procura il biglietto
oppure desidera trascorrere il tempo di sosta in Torino per attività individuali.
Per informazioni, contattare Lina Barbiero 3470866014
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Premio.
Il 31 marzo 2023: cerimonia di premiazione
L’evento di premiazione delle Aziende selezionate per la seconda edizione del Premio Camillo e Adriano Olivetti all’Impresa innovativa e responsabile si svolgerà nel pomeriggio di venerdì 31 marzo 2023, presso il BioIndustry Park Silvano Fumero di Colleretto Giacosa.
Presenzierà il dottor Ferruccio de Bortoli, Presidente della Fondazione Corriere della Sera e dell’Associazione Vidas.
Ore 14,30-15Caffè di benvenuto.
Ore 15 Saluto del Presidente dell’Associazione Spille d’Oro Olivetti.
Ore 15,10Presentazione e premiazione delle società selezionate.
Ore 15,50Segnalazione di prossime iniziative nel settore delle start-up.
Ore 16 Lectio magistralis del dottor Ferruccio de Bortoli su tematiche inerenti l’iniziativa.
Ore 16,30Illustrazione del progetto “RARI” – Rete delle Aziende Responsabili e Innovative.
Ore 16,40Incontro e discussione fra i rappresentanti delle aziende premiate in questa e nella precedente edizione del premio, sui temi proposti dallo stesso dottor de Bortoli.
Ore 18,30Ringraziamenti e conclusione dell’evento.
Partecipazione libera.
E’ gradita la conferma scrivendo a premio@spilledorolivetti.it o telefonando al numero +0125 425767.
Partecipazione libera.
E’ gradita la conferma scrivendo a premio@spilledorolivetti.it o telefonando al numero +0125 425767.
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Attività.
Giovedì 19 gennaio 2023 la nostra Associazione parteciperà all’iniziativa di Canavesiamo APS “Quando una macchina da scrivere cambiò il mondo”. Appuntamento in Sala Santa Marta alle ore 21.00.
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Attività.
“Testimonianze Olivettiane”- Contributo raccolto dall’Associazione Spille d’Oro Olivetti.
Scavando nella “business history” del Gruppo Olivetti negli anni ’90 per dare una
risposta al quesito: “2022, guerra tra Federazione Russa e Ucraina: è tra popoli/nazioni dotati di identità separate?”
a cura di Carlo Ronca
Premessa: la “responsabilità olivettiana” del curatore verso i suoi testimoni
Nel titolo di questo testo si annuncia l’esistenza di contenuti riferiti a tre assi temporali diversi,
quello della business history del gruppo Olivetti negli anni 90 e quelli delle due testimonianze
riportate. E’ il curatore che deve raccordare i tre assi, perché è lui l’autore dello “scavo“ nella storia
delle attività della Società Olivetti e dell’acquisizione sia delle ”prove” per individuare i testimoni,
sia della “accountability” di costoro, che devono riferire attendibilmente di fati, di fenomeni e di
esperienze, autonomamente registrati e memorizzati.
I Testimoni: Giuliano CANAVESE e Carlo VOLPI
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Archivio digitale.
La chiesa di San Bernardino, con il ciclo di affreschi di Martino Spanzotti su le “Storie della Vita di Cristo”, è uno dei gioielli che la città di Ivrea può offrire ai turisti. Di proprietà della famiglia Olivetti, la cappella è da sempre aperta ai visitatori accompagnati da guide locali. Tale attività di guida, storicamente assegnata dalla proprietà all’Associazione Spille d’Oro Olivetti, è da anni svolta da un gruppo di volontari e consente a migliaia di persone singole, gruppi, scolaresche, amanti dell’arte e del bello, studiosi, ecc. di accedere al capolavoro spanzottiano.
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Archivio digitale.
Progetto degli architetti Annibale Fiocchi, Marcello Nizzoli e Gian Antonio Bernasconi, nasce tra il 1959 e il 1964 per ospitare la Direzione e gli uffici amministrativi dell’Azienda.
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Archivio digitale. Nessun commento su Le spille d’oro Olivetti
1948 prima consegna delle spille d’oro dopo la guerra.
Si svolge nel grande atrio dello stabilimento ICO (acronimo di “Ingegner Camillo Olivetti”), in cui troneggia tuttora la statua policroma del fondatore.
Il locale è noto come “Salone dei duemila”: tante sono le persone che esso può ospitare.
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Attività.
Per prenotazione visite scrivere una mail al seguente indirizzo:
chiesadisanbernardino@gmail.com
con un preavviso di almeno 15 giorni
La Segreteria Spille d’Oro Olivetti è disponibile a dare ulteriori informazioni a quanti lo desiderino nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12, contattando il numero +39.0125425767
Scritto da Alessandro Romussi il . Pubblicato in Attività.
Il 31 marzo 2022 nasce a Ivrea un archivio di memorie orali. Si presenta pubblicamente “La mia Olivetti”, iniziativa culturale di raccolta, conservazione e valorizzazione delle “voci” di un’intera comunità, che partecipa attivamente a un processo di riconoscimento, costruzione e condivisione della memoria
collettiva di un territorio, in relazione alla storia della fabbrica Olivetti, in Italia e nel mondo.
“La mia Olivetti” è un progetto di raccolta, protezione e valorizzazione di interviste realizzate e rilasciate dalle persone, soggetti narratori e protagonisti del progetto, le quali entrano a far parte del patrimonio storico Olivetti e della comunità, diventano racconti pubblici e consultabili sulla piattaforma digitale https://lamiaolivetti.nuvolar.it, e fisicamente al Centro visitatori del sito Patrimonio mondiale UNESCO Ivrea, città industriale del XX secolo. In questo corner olivettiano è possibile rilasciare la propria intervista
e consultare il patrimonio audiovideo già disponibile. Il significato del progetto consiste nel riconoscimento del valore storico, sociale e culturale di queste storie non note e ne svela il potenziale risvolto sociale in termini di costruzione delle prospettive future di un territorio: il valore della partecipazione delle famiglie e delle nuove generazioni, anche attraverso la scuola, ad un progetto di crescita e riconoscimento del valore culturale e sociale della storia della fabbrica Olivetti, all’interno della storia del Paese nel secolo dell’industrializzazione. Un ulteriore valore risiede nella possibilità di
intreccio, analisi e studio tra fonti e documenti eterogenei e, quindi, della possibilità di reciproco arricchimento che il dialogo tra immagini, cose e parole (le narrazioni orali) innesca nella costruzione di una memoria attiva che dal passato intervenga sul presente, per la costruzione di un futuro. L’iniziativa nasce da un progetto di Associazione Archivio Storico Olivetti e Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, con la collaborazione di Associazione Spille d’Oro Olivetti, Fondazione Natale Capellaro – Laboratorio Museo Tecnologic@mente e Fondazione Adriano Olivetti. Partner tecnologico del progetto è la start up torinese Nuvolar srl. La piattaforma digitale https://lamiaolivetti.nuvolar.it consente l’esplorazione
dei contenuti multimediali presenti sul dominio online, caricati con un innovativo, potente sistema di auto-indicizzazione.
Il database può essere esplorato a partire dai tag autoprodotti e suggeriti dall’algoritmo, oppure con una ricerca libera. Si possono estrapolare contenuti, creare percorsi di ricerca personalizzati, salvare i contenuti
in playlist da condividere via mail o social network, con beneficio di sperimentazioni didattiche e di valorizzazione. La mia Olivetti è sostenuta dalla Città di Ivrea, soggetto referente del Sito UNESCO, tramite un progetto finanziato a valere sui fondi Legge 20 febbraio 2006, n. 77 “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella ‘lista del patrimonio mondiale’, posti sotto la tutela dell’UNESCO” e fa parte del programma di presentazione degli elementi di Eccezionale Valore Universale riconosciuti al Sito dal Centro per il Patrimonio Mondiale.